AstroBerry | Neodimio 60

Una distro Linux per RaspberryPi basata su RaspberryPiOS (cioè Debian) ottimizzata per astrofili con già installati software a tema astronomico e driver specifici.

Già provata sia da me che dal presidente dell’associazione astrofili locale, sembra molto interessante.

Ho anche provato a collegare il mio telescopio Celestron Nexstar 5 SE con il software Kstars, in questo caso per praticità l’ho provato sul pc ma essendo già installato anche in Astroberry non dovrebbe cambiare molto.

Non ho notato problemi per quanto riguarda Linux o il pc mentre persiste un problema per la pulsantiera del telescopio che in modo random smette di rispondere, se succede mentre sto muovendo la montatura del telescopio la stessa continua a girare all’infinito.

Spero di risolvere aggiornando il firmware della pulsantiera.

Intanto tra le altre cose siamo anche riusciti ad adattare un vecchio treppiede al telescopio quindi la prossima serata di cieli sereni andrò a provarlo cercando di orientarlo manualmente per vedere la Luna e magari Giove (con il giusto oculare se qualcuno me lo presta :P)

Aggiornamento 1:

Abbiamo provato AstroBerry anche con un telescopio dell’associazione astrofili con montatura di tipo HEQ5pro senza notare particolari problemi, anche la camera per astrofotografia è stata riconosciuta.

Direi che siamo a buon punto e il RaspberryPi sembra rispondere molto bene, nella prova la temperatura con dissipatori e ventola non super i 40° anche il consumo risorse tutto sommato sembra buono 😛

Aggiornamento 2:

Altra prova per la serata dedicata alla luna, abbiamo collegato al Rpi sia la montatura che 2 camere (una principale e una per il cercatore una specie di mirino usato per cercare come dice il nome 😂) e un focheggiatore che permettere di mettere a fuoco l’oculare della fotocamera principale.

il tutto viene riconosciuto e gestito da AstroBerry senza particolari problemi, ovviamente tenere 4 programmi avviati in contemporanea (più VNC per gestirlo da remoto) non é una passeggiata ma penso che ottimizzando ancora un po’ il sistema si riuscirà a renderlo usabile.