Continuo ad usare Linux Mint che fin dall’inizio mi colpi per il suo migliore ricoscimento Hardware, la versione 18 è fluida e funzionale, ho apprezzato alcune funzionale che sono state aggiunte anche se non ho notato un netto miglioramento.
Il 64 Bit che avevo gia provato anni fa ma non mi aveva convinto e in alcuni casi dava piu problemi del 32 Bit, attualmente funziona molto bene e lo consiglio in pc con 4 Gb di ram o superiore.
Ovviamente continuo ad usare XFCE come DE in tutti i miei pc (LXDE nei pc con 512 Mb di ram ma piu che altro sono casi di trashware) con il quale mi trovo benissimo seguendo la regola “Meglio aggiungere ciò che manca piuttosto che togliere ciò che avanza” come capitava spesso in KDE poco prima che migrassi a XFCE.
Ritengo che Linux Mint sia ottimale per chi viene da Win magari con un DE come MATE, per chi usa gia Ubuntu e vuole cambiare ma non troppo, per chi usa Fedora o altre Distro User-Friendly e vuole provare altro.
Lo consiglio anche a chi come me vuole crescere ma non è ancora pronto per Debian o altre distro piu complesse, magari provando a scalare i vari DE verso quelli piu scarni come Fluxbox o Simili.
Ovviamente mi riferisco sempre ad una postazione principale dove tutto deve funzionare, il discorso cambia per il muletto ideale per testare piu distro possibili cosi da farvi un idea piu ampia di cos’è l’universo Linux e OpenSource, io stesso tempo fa installai sia NetBSD che Slackware in un portatile di 20 anni fa.
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